domenica 6 febbraio 2011

Primi segnali

siamo al 5 Febbraio e approfittando della tiepida giornata ho deciso di scattare alcune foto.

Le prime due sono nel mio giardino e con piacere noto la fioritura delle prime primule spontanee...



poi, ho fatto un giro all'avifauna vicino a casa, ma il bottino fotografico faunistico è stato scarso...


mercoledì 22 dicembre 2010

Domà Nunch


E' aperta la campagna tesseramenti 2011 per il movimento Econazionalista Domà Nunch.

Lo scorso 2 novembre, in occasione del Dì de la Memoria, si è aperto il nuovo anno associativo e comunitario. Desideriamo ringraziare i tanti che hanno voluto sostenerci nel 2010 tesserandosi al Movimento e quanti hanno già provveduto al rinnovo per il 2011. Oggi vogliamo invitare tutti i nostri simpatizzanti a compiere questo semplice gesto, che rappresenta la forma migliore per l'auto-finanziamento di Domà Nunch.
Infatti, anche nel 2010, siamo riusciti a coprire le spese per la stampa delle pubblicazioni, per l'organizzazione di feste, di convegni, dei corsi di lingua e del materiale propagandistico senza ricorrere a contributi pubblici. Ciò è fondamentale, perché ci permette una totale indipendenza di idee, di parola e di azione, essendo liberi da ogni vincolo clientelare. Per rafforzare e condividere questa nostra convinzione di spirito, abbiamo creato un video, visionabile all'indirizzo: http://www.youtube.com/watch?v=TxRnosbGxzE

La tessera 2011 ha validità annuale e viene consegnata per un contributo minimo di 15.- Euro o 22.- CHF. Può essere ritirata durante le iniziative dell’Associazione o ne puoi richiedere l’invio a mezzo posta dietro pagamento tramite PayPal (accessibile anche dal sito, sezione "Donazioni") o bonifico bancario (richiedere i dettagli a info@domanunch.org). Oltre alla tessera, ogni associato riceverà:
- copie degli ultimi numeri della rivista El Dragh Bloeu.
- Un oggetto a scelta fra i libretti Il bosco della Moronera, Stòri de stremizzi e il cucisivo Ducale.
- gli adesivi di Domà Nunch.

Domà Nunch: il Movimento di tutti gli Insubri.

PERCHE' TESSERARSI?
La quota del tesseramento è la forma di autofinanziamento che Domà Nunch ha per condurre una battaglia: supportare l'idea che noi Insubri - indipendentemente dalle inclinazioni politiche - dobbiamo prima di tutto riconoscerci nell’appartenenza a un Popolo e a una Terra. Noi vogliamo far sì che sempre più persone aprano gli occhi sull'urgenza di salvaguardare la cultura e l’identità degli uomini, la natura e l’ambiente dalla cementificazione della terra e degli animi. In una parola, mettere il nostro ecosistema, ovvero il luogo del nostro essere cui non non dobbiamo più essere estranei, in posizione prioritaria. Ecco cos’è Domà Nunch: un progetto visionario, rivoluzionario, quasi sicuramente impossibile: restituire a noi stessi la coscienza di esistere, la consapevolezza di potere e dovere decidere del proprio destino.

ECONAZIONALISTI: GENTE DEL BUON SENSO.
Domà Nunch non è un partito, perchè rifiuta le regole della politica parlamentare e del consenso frutto del compromesso. Non propone un'ideologia, ma idee che intendono rappresentare più fedelmente possibile i valori e gli interessi della Comunità in cui viviamo. Domà Nunch promuove quindi una prospettiva econazionalista, la quale non fa distinzione fra tutela dell’ambiente naturale e la cultura che in esso vive, ricordandone sempre l’interdipendenza. Gli econazionalisti rappresentano oggi la vitalità e la capacità innovativa di un popolo ingabbiato dalla ruggine delle istituzioni e dei loro servi: quelli che si arricchiscono facendo a pezzi le nostre campagne, o che trasformano i nostri figli e i nostri anziani in miseri e ignoranti consumatori. Dalla Terra nasce un popolo che è la sua Nazione. Tutto ciò che è generato dalla Terra è parte del suo Popolo, si tratti di uomini, animali o piante. Noi tutti siamo fratelli, la Nazione degli uomini come quella dei diversi animali e delle diverse piante, perché tutti partoriti dallo stesso utero, allattati dallo stesso latte. Tale è, dunque, il pensiero alla base dell’econazionalismo.

DA NOI LO SVILUPPO E' INSOSTENIBILE!
Ogni abitante d'Insubria ha il dovere di continuare a dare una speranza al proprio Popolo e alla propria Terra. Ciò è possibile facendo crescere la voce e le istanze di Domà Nunch. Ci rivolgiamo a persone di ogni categoria: anche a coloro che non si ritrovano più nelle posizioni contraddittorie dei partiti, soprattutto per ciò che concerne i temi di difesa comunitaria e culturale, o delle grandi organizzazioni sedicenti ambientaliste. Domà Nunch rifiuta i compromessi e i giri di parole: denuncia l'impossibilità di uno "sviluppo sostenibile", termine coniato per distrarci dai gravissimi problemi di fondo del nostro territorio, per i quali il limite è già stato abbondantemente superato: la sovrappopolazione, l'opprimente pressione fiscale che ci obbliga a consumare sempre più le nostre risorse, il consumo del territorio agricolo e naturale, la ridicolizzazione del nostro passato e delle tradizioni, nonché l'inutilità di una scuola che non permette ai nostri ragazzi di amare la nostra storia e il nostro ambiente. Questi sono solo alcuni dei fattori che stanno determinando l’annichilimento e l'anestetizzazione della nostra gente, ormai abituata solo al brutto, al traffico, al lavoro.

martedì 18 maggio 2010

Grazie Eyjafjallajökull

La bellezza e l'imprevedibilità della natura espressa in questo bellissimo video....
Il vulcano Eyjafjallajökull è l'esempio che la natura è sempre in grado di stupirci e farci riflettere su quanto siamo vulnerabili.

Iceland, Eyjafjallajökull - May 1st and 2nd, 2010 from Sean Stiegemeier on Vimeo.

martedì 2 marzo 2010

Milanesi... el gha ul SUV

non amo la televisione e la pubblicità in genere...
ma questa, mi sento di doverla postare, visto che rispecchia quello che penso di Milano e dei suoi abitanti.
unica nota, il titolo del video è "ga el suv"...che non è propriamente dialetto milanese.

lunedì 31 agosto 2009

La playstation l'he un barac!!!

La semplicità, genuinità e talento del giovane Davide che dovrebbero essere di esempio per tutti i giovani!

sabato 30 agosto 2008

Silenzio..parlano i rumori.

E' un po che non scrivo sul blog, ma oggi voglio scrivere di un argomento che mi riguarda direttamente, visto che abito in una zona dove non è possibile isolarsi dai...

...Rumori, rumori e ancora rumori.

Ormai non riesco più nemmeno a comunicare con chi mi stà accanto...
Non si riesce ad ascoltare nemmeno una bella canzone...
Non si riesce a seguire una notizia in televisione...
Non riesco più a comunicare con le persone che mi stanno accanto se non urlando....
Si sentono solo rumori che seppelliscono le mie parole.
Rumori irrispettosi e violentatori della nostra quiete, a qualsiasi ora del giorno.
Non c'è più il rispetto del diritto che ogni persona dovrebbe avere come scontato.
Il riposo e la pace per rigenerarsi dopo le fatiche del lavoro.

Camion, trattori, auto, moto, motorini, scooter transitano incessantemente sulle strade che mi circondano.
Aerei di linea, aerei leggeri, deltaplani e altri veicoli a motore, elicotteri che sorvolano il cielo sopra la mia testa con i loro frastuoni infiniti.
Vicini che coltivano i loro hobby con utensili rumorosi di svariato genere fino alla tarda serata.
Gli allarmi che suonano selvaggiamente a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Ora miscelate il tutto e ditemi se questo è normale che succeda ogni giorno di tutti i giorni senza tregua.
La maleducazione, la mancanza di rispetto e il disprezzo verso i diritti delle persone sono di comune uso.
Il tutto nella totale indifferenza del rispetto delle leggi, delle regole e del civile comportamento.

Io, sinceramente sono stanco di questa situazione e non riesco a trovare delle soluzioni se non quelle più drastiche come cambiare casa, ma questo mi crea malumore, dispiacere e anche rabbia, visto che fino a poco tempo fa, questa situazione non aveva modo di essere.
La mia famiglia ha costruito e abitato questa casa fin dai tempi che nei dintorni c'era solo campagna, io ci sono nato e le case erano cresciute intorno ad essa con un aumento della vita di società ma totalmente accettabile in termini di qualità di vita.
Ora, l'incessante processo di costruzione selvaggia di nuove abitazioni, l'inevitabile aumento del traffico locale e del traffico di passaggio tra i vari paesi (senza aver preso in considerazione delle condizioni delle persone che ci abitano) il livello di sopportabilità è stato abbondantemente superato.

Chi ha suggerimenti su come migliorare la qualità di vita partendo da queste condizioni....è il benvenuto.

mercoledì 16 aprile 2008

Lettera ad un amico

Ciao Max,

purtroppo i pecoroni italiani hanno la pancia piena delle stronzate che la TV gli ha propinato in questi giorni, sazi dell'agonismo in stile calcistico di chi ha vinto o ha perso e continueranno a popolare la loro mente di soli pensieri che gli hanno proposto.
Il solo pensiero rivolto al fatto che i neri hanno vinto sui rossi, i fascisti sui comunisti e i comunisti che pensano di essere gli unici ad aver perso perchè sono solo loro gli unici a non essere andati a votare.
Io credo che la maggior parte delle persone, veicolate da chi ha il potere dell'informazione di massa, pensa di aver votato per il minore dei mali e che comunque e meglio del peggiore dei mali, ma non capiscono che hanno votato sempre per il lato peggiore...ma ancora più preoccupante è che non ci si rende conto che a queste votazioni non c'era nessuno che proponeva per migliorare!!!